Cosa sono?
Si tratta di un tipo di polizza che prevede il diritto ad ottenere un indennizzo al verificarsi di un evento, che è già stato stabilito in polizza al momento della sottoscrizione del contratto, a prescindere dal danno reale che si è verificato.
Il sinistro, il cui verificarsi provoca l’indennizzo da parte della compagnia assicurativa, è legato a determinati parametri ben definiti come ad esempio:
- la caduta di un certo numero di centimetri di pioggia o di grandine;
- l’assenza di un numero sufficiente di giornate di sole;
- un dato numero di giorni di siccità;
- l’assenza di energia elettrica per più di x ore;
- la mancanza della neve in un determinato periodo;
- il ritardo della consegna della merce oltre x ore o giorni;
- il blocco dei sistemi informatici per anomalie o attacchi hacker.
Se si verifica l’evento stabilito nel contratto l’assicurato ha il diritto di ricevere un indennizzo forfettario a prescindere dal danno che realmente ha subito.
In pratica, le assicurazioni parametriche sono contratti nei quali la prestazione assicurativa scatta al raggiungimento di un determinato livello di una variabile o di un indice, in un periodo prefissato.
Alla base di questo prodotto assicurativo c’è un meccanismo semplice: in primis viene definito il parametro di riferimento, che nel caso delle produzioni agricole potrebbe essere di natura atmosferica, e la percentuale di indennizzo collegata. Le nuove polizze, ad esempio, permettono di tutelarsi in caso di eccesso o scarsità di pioggia, eccessive calure estive o gelate tardive: al verificarsi del “parametro” di riferimento, l’assicurato saprà esattamente a quanto ammonterà il rimborso, certo di riceverlo in tempi brevi, non essendoci la necessità di ulteriori perizie ma solo la verifica dei dati raccolti, ad esempio, dalle stazioni meteo posizionate in campo.
Le polizze parametriche si differenziano dalle usuali polizze danni principalmente per il processo liquidativo e gestionale del sinistro. L’indennizzo non è più quantificato a posteriori, sulla base delle consuete verifiche peritali del danno subìto, ma viene determinato a priori, in fase contrattuale. Il risarcimento, infatti, è predefinito sulla base di limiti e soglie parametrizzate a un indice, studiato e monitorato ad hoc da società specializzate e indipendenti. La modernità e l’innovazione di queste polizze contribuiscono ad aumentare la necessità di una comunicazione chiara e trasparente sul loro funzionamento, in modo da minimizzare i rischi reputazionali da parte dell’assicuratore e aumentarne la comprensione e il corretto utilizzo da parte dell’assicurato.
Garantire le aziende non soltanto in caso di danni, ma anche di fronte alla perdita di reddito: ecco l’obiettivo più importante delle polizze parametriche.